Approfondimento sulla vitamina C

01 febbraio 2023
Farmacia Agrate - Assab

La vitamina C: cosa è, composizione e funzioni

Con il termine vitamina C (o ascorbato, o ancora acido ascorbico) si fa riferimento ad una vitamina idrosolubile di fondamentale importanza per il benessere complessivo dell’essere umano.
La vitamina C riveste diverse funzioni molto importanti per la fisiologia del corpo umano. Quelle indicate di seguito sono alcune delle sue funzioni principali:
  • biosintesi del collagene e sintesi della carnicina e della noradrenalina;
  • attivazione dell’acido folico;
  • assorbimento del ferro a livello dell’intestino, prevenendo l’anemia;
  • protezione dal danno ossidativo causato dai radicali liberi;
  • protezione immunitaria, in quanto è stato dimostrato che la vitamina C stimola la produzione di interferenti e neutrofili, nonché anticorpi IgM e IgG;
  • mantiene bassi i livelli di colesterolo nel sangue;
  • favorisce il sistema nervoso, e potrebbe avere un ruolo nella protezione delle malattie neurodegenerative;
  • aiuta la rimarginazione delle ferite.

Dove si trova la vitamina C? Le fonti alimentari

A differenza di quanto avviene per altre specie animali, l’essere umano non ha la possibilità di sintetizzare autonomamente la vitamina C in quanto non possiede gli enzimi preposti a questo scopo, di conseguenza la deve assumere per mezzo della dieta.La vitamina C si trova principalmente in alimenti di origine vegetale, specialmente negli agrumi, nelle mele e nei kiwi, peperoni, fragole e cavoli.In quantità minime, questa vitamina è contenuta anche nel latte e nel fegato. L’acido ascorbico si trova anche negli spinaci e cavoletti di Bruxelles, nel ribes nero e nei pomodori, nonché nelle patate.Impostare una dieta variegata e basata sull’assunzione quotidiana di frutta e verdura è il modo migliore per garantirsi un apporto sufficiente di vitamina C.

Le dosi giornaliere di acido ascorbico consigliate

Le quantità quotidiane consigliate di vitamina C sono le seguenti:
  • da 1 a 3 anni di età: 35 mg al giorno;
  • da 4 a 6 anni: 45 mg al giorno;
  • da 7 a 10 anni: 60 mg;
  • dagli 11 ai 14 anni, il fabbisogno si differenzia per maschi (90 mg) e femmine (80 mg);
  • dai 15 anni in su, 105 mg per i maschi, 85 mg per le femmine;
  • in gravidanza, il fabbisogno sale a 100 mg e in allattamento a 130 mg.
Una carenza di vitamina C può avere conseguenze deleterie per l’organismo: fra i sintomi della mancanza di acido ascorbico possiamo annoverare dolori a muscoli e articolazioni, perdita di peso, stanchezza, e in casi più gravi di carenza si può verificare anche lo scorbuto (malattia molto diffusa nei secoli scorsi). In caso di carenza cronica di vitamina C è possibile integrarla, oltre che per mezzo della dieta, anche utilizzando appositi integratori vitaminici, sempre e comunque dietro indicazione del proprio medico curante.Tuttavia, anche l’eccesso di acido ascorbico può comportare conseguenze negative per la salute: in particolare, l’assunzione in eccesso di vitamina C può causare sintomi come diarrea, nausea, dolore e crampi a livello addominale, eccessivo assorbimento di ferro. Fortunatamente, i livelli in eccesso di vitamina C vengono in genere smaltiti prontamente nelle urine e non sono accumulati nel sangue, quindi perché questa vitamina raggiunga una concentrazione tossica per l’organismo è necessario che ne siano assunte dosi enormi.

Per altri consigli passa in farmacia, il nostro team sarà a tua disposizione!